“Massimo Penna Viticoltore” un uomo caparbio che ha trasformato i frutteti di famiglia in vigneti, curandoli fin nei minimi particolari e avendo sempre un unico obiettivo che lui dice che si racchiude in tre “Q” cioè qualità, qualità e qualità. Tutti i suoi vini sono il risultato di una meticolosa attenzione ai dettagli, il Terroir fa il resto. I vini sono lo specchio del produttore, vini austeri, imponenti ma dotati di una grandissima eleganza e finezza.

Leggerissima sur maturazione delle uve, passaggio in legno. Al naso un ventaglio di aromi che spazia dal frutto croccante alla confettura di more, passando per note di cuoio e tabacco. In bocca morbido e vellutato, grande acidità che aiuta la beva, vino morbido, balsamico. Vino opulento, pieno e dalla grande persistenza. Rosso rubino scuro e carico, molto concentrato, impenetrabile alla luce e piuttosto denso. Metodo di vinificazione: tradizionale
a cappello sommerso. La fermentazione viene condotta a temperatura controllata di circa 28 ° c. per il periodo ottimale.